Appunti di Senso

Abbiamo pensato di aggiungere a ciascun manufatto narrativo delle brevi note che un po’ ispirano, un po’ danno senso e un po’ raccontano il nostro lavoro. E abbiamo pensato di riproporle qui. Buona lettura.

Giuseppe Jepis Rivello

Manufatti Narrativi 

Cose che raccontano storie. Atomi e bit che moltiplicano senso. Cose che tengono insieme la technè e l’anima di una storia.

Noi di Scritte® lavoriamo per questo. Pensiamo che un manufatto se realizzato con le mani, la testa e il cuore, è anche narrativo. Pensiamo che vale sempre. Un tavolo racconta chi lo ha realizzato e chi lo utilizza, e così una borsa o un libro, il manufatto narrativo per eccellenza.

Un libro è molto più che le sue pagine, racconta la storia dell’autore e del lettore. Ma anche un tavolo è molto più del suo legno e delle ore che ci sono volute per realizzarlo. È il luogo dove è nato, gli occhi di chi lo ha immaginato, le mani che lo hanno accarezzato, l’energia che lo ha alimentato, gli strumenti di lavoro che lo hanno fabbricato.
La nostra specie ha prodotto manufatti narrativi almeno dall’homo sapiens in poi, ce ne sono ovunque intorno a noi, ognuno con una storia a suo modo affascinante.
Le storie siamo noi.

Nella Piccola Scuola per Artigiani del Racconto realizziamo esperimenti di narrazione, scriviamo storie su più media, nel tempo, giocando ed errando, dentro e fuori il mondo dei bit.
Stiamo imparando così che le parole non hanno paura di interagire con il legno di una scatola, la pelle di una scarpa o di una borsa, la mattonella di una casa.
Fare in modo che le parole diventino cose e azioni, che le azioni e le cose diventino parole e racconti, è anche questo il senso del nostro lavoro.

Made in Cilento

Un piede nella nostra terra, un piede nel mondo e la testa in rete. Siamo partiti da qui, dal Cilento, terra di contadini, di pescatori, di allevatori e di artigiani.
Pensatori di bottega e pensatori della terra, donne e uomini radicati nel proprio territorio, nella propria dimensione, nel proprio tempo, con la voglia di cogliere opportunità e di moltiplicarle.

Noi di Scritte® siamo parte di una cultura e una storia antica, grazie al processo creativo che abbiamo attivato contiamo di mettere a sistema maestranze e professioni vecchie e nuove.

I manufatti narrativi ideati, progettati e finalizzati in JepisBottega™, latoBeta, sono realizzati dalle comunità di artigiani Patrizio Dolci® e Mastrodomenico®, entrambe situate a Caselle in Pittari.
Le scatole in legno che li custodiscono sono realizzate dagli artigiani ScatoLab – Realizzazioni la Bottega di Capaccio Paestum.
La creazione di una filiera locale di artigiani ci aiuta a coordinare ogni singola fase del processo generando una conversazione di valore con ogni partner coinvolto.

Un piede nella nostra terra, certo, ma l’altro nel mondo, con un approccio consapevole e universale. Perché la nostra identità è più forte se non solo è radicata ma protende i propri rami altrove. Perché siamo alla ricerca di scambi e contaminazioni di valore. Perché nessuna comunità è completa in se stessa. Perché siamo solo una parte del tutto, anche se ne siamo fieri.

Lavorobenfatto

Il lavoro ben fatto è quando ti svegli la mattina e fai bene quello che devi fare, qualunque cosa tu debba fare.
Perché qualsiasi lavoro, se lo fai bene, ha senso.
Perché nel lavoro tutto è facile e niente è facile, è questione di applicazione, dove tieni la mano devi tenere la testa, dove tieni la testa devi tenere il cuore.
Perché ciò che va quasi bene, non va bene.
Perché fare bene le cose è bello, ha senso, è giusto, è possibile e soprattutto conviene.

Lavoro ben fatto è mettere sempre una parte di te in quello che fai.
Lavoro ben fatto è il calore che fai quando fai bene qualcosa.
Lavoro ben fatto è intelligenza collettiva, bellezza che diventa ricchezza, cultura che diventa sviluppo, storia che diventa futuro.

Noi di Scritte® tutto questo lo abbiamo imparato, lo mettiamo in pratica quando lavoriamo, nel lato Alpha come nel lato Beta, lo coltiviamo, lo facciamo crescere, lo moltiplichiamo.

Perché lo facciamo? Perché è così che si fa. Perché così hanno fatto e fanno le generazioni prima di noi e così ci aspettiamo che facciano quelle dopo di noi. Perché crediamo in un mondo che da più valore al lavoro e meno valore ai soldi, più valore a ciò che sappiamo e sappiamo fare e meno valore a ciò che abbiamo.

La tua storia

Abbiamo pensato Scritte® come una straordinaria occasione per accogliere e raccogliere storie che camminano, storie in spalla, storie che emozionano e vivono.
E dopo averlo pensato lo abbiamo fatto.

Partire da un manufatto e farlo diventare narrativo: è questa l’opportunità che abbiamo sperimentato, tatuato e vissuto sulla nostra pelle e che vi proproniamo di condividere con noi.

È un processo creativo condiviso che parte dalla storia che intendete raccontare e arriva fino al momento in cui ricevete a casa il vostro manufatto narrativo.

La vostra storia non è un oggetto da consumare e che una volta che diventa vecchio viene messo da parte, perché nessuna storia merita di essere buttata.
Il senso dei nostri manufatti narrativi sta anche qui, nella possibilità di raccontare una storia che sarà per sempre vostra o della persona a cui l’avete donata.

Perché sì, anche regalare una storia può avere un senso profondo, perché le storie che raccontiamo si prendono cura di noi, danno più senso e significato alle nostre vite, ci aiutano a dare valore a quello che siamo, alle cose che facciamo, ai sogni che abbiamo. 
Raccontare storie ci rende persone migliori.

Crea Racconta Ricrea

Il racconto non è mai fine a se stesso. Raccontando, creiamo senso per le persone e per le organizzazioni.
Ci mettiamo al lavoro ogni giorno con la consapevolezza che creare, raccontare e ricreare vuol dire attivare idee e scintille per generare ciò che non è ancora stato realizzato.
Lo facciamo mescolando atomi e bit.

Creiamo cose nel mondo dei bit e le portiamo in quello degli atomi, per poi tornare al punto di partenza. All’atto creativo segue il racconto, in una sequenziale armonia.

Raccontiamo ciò che creiamo con linguaggi diversi per dare senso alle nostre creazioni, condividerle e portarle nel mondo. Attiviamo processi di trasformazione per permettere alle idee di progredire, contaminarsi, trasformarsi, evolversi, in una parola ricrearsi.

Il racconto indaga, smuove, scopre, fermenta, ci permette di vedere quello che siamo e pensiamo. È un movimento circolare nel quale mettiamo ogni cosa in discussione e aggiungiamo senso a tutto ciò che lo genera.

In questo circolo virtuoso sta l’essenza della bottega che genera manufatti narrativi, supporti sui quali il racconto si esprime e vive nel mondo dei bit come in quello degli atomi.

In JepisBottega™ lavoriamo sul perché delle cose, delle pratiche, del pensiero, delle visioni. Crea Racconta Ricrea è la condizione di beta permanente per chi, come noi, crede che le storie siano parte di un processo di trasformazione delle persone e delle organizzazioni per definizione mai finito.

Alphabeta

AlphaBeta è una collezione dedicata alla scrittura e alle sue origini, ai segni che generano parole e che scriviamo su pietra, pelle, carta, legno, luce.
Una collezione che racconta il senso di ciò che è stato e ciò che sarà. Dall’alfabeto protosinaitico fino a noi

20 simboli e 25 lettere con le loro sfumature, nel tempo, tra i popoli.
L’Alef, il simbolo del toro che diventa la A che conosciamo e abbiamo utilizzato per scrivere questo testo. E poi Bet, il simbolo della casa come luogo di senso, come punto di partenza e di ritorno. Oppure Mem, che oggi per noi è la lettera M e simboleggia l’acqua.
AlphaBeta è uno scavo nel lunghissimo cammino che abbiamo compiuto fino a oggi partendo dalle caverne, passando per i papiri e arrivando fino alla carta di questo foglio.

Un po’ come un bambino che prima impara l’alfabeto e poi a scrivere, così Scritte® fonda il senso della sua esistenza sui segni arcaici della scrittura e tutti gli altri segni che, a partire da lì, sono stati generati.

Un insieme finito di simboli e di lettere che nelle mani di donne e uomini consapevoli diventa lo strumento per generare infinite storie da ideare, raccontare, scrivere, sognare. È il senso di AlphaBeta, è tutto qui.