KARATE NI
SENTE NASHI

La Storia

Questa borsa è stata pensata per raccontare la via della mano vuota, l’importanza di dare senso e significato a ogni passo che facciamo mentre percorriamo il nostro cammino. 

Giuseppe Giardullo

Karate Ni Sente Nashi in italiano vuol dire “Nel Karate non esiste il primo attacco”.

Ho scelto questo titolo per sottolineare che, in antitesi con quanto si è portati superficialmente a pensare, le arti marziali devono essere utilizzate soltanto per uno scopo nobile.

Fondamentalmente, saper aspettare un attacco e conoscere la maniera per eluderlo è sinonimo di grande forza e consapevolezza, e questo vale a mio avviso anche come metafora per la vita.

Essendo il mio scopo viaggiare sulla via della mano vuota, sono obbligato a percorrerla fino alla fine, nell’illusione di raggiungere un traguardo che so già di non riuscire a realizzare compiutamente,  perché la perfezione si può perseguire ma non raggiungere, altrimenti non si definirebbe tale.

Il senso e la bellezza del cammino è racchiuso in ogni passo, lo scopriamo ogni volta che riusciamo a superare i nostri limiti, ogni volta che riesciamo ad andare avanti avendo il coraggio di non voltarsi indietro e utilizzando il passato come ponte per il nuovo.

Direi che questa è una storia che cammina per inerzia rispetto alle mie idee, un po’ come l’acqua che scorre dai monti verso la valle senza bisogno che ci sia qualcuno che la spinge.

 

Ed è per questo che non voglio portarla in nessun posto in particolare, è un pó come un messaggio racchiuso in una bottiglia che viene lanciata in mare, non posso sapere quanto lontano arriverà, se qualcuno lo leggerà e ci coglierà le mie stesse sfaccettature, non so se si arenerà negli abissi o su di una spiaggia.

Penso che l’importante sia far viaggiare le proprie idee, sarà il vento e il fato a stabilire fin dove e a chi devono arrivare.

Parole Chiave
Appartenenza, Coraggio, Fiducia, Lealtà Originalità, Perfezione, Progresso, Resilienza