I TUOI PASSI
MI HANNO INSEGNATO

La Storia

Questa storia cammina sui passi di mio padre Michele, sono passi che mi hanno insegnato il lavoro, il rispetto, la bellezza e l’importanza di cercare sempre nuove strade.

Giuseppe Jepis Rivello

 

Caro Papà,
questo è un pezzo della scarpa che ho immaginato per te,  mentre ci ho inciso sopra le mie parole ho fatto un viaggio e lo voglio condividere con te.
Mi è tornato in mente che passavo i miei pomeriggi, le mie estati, tra la pelle delle tue trance da taglio, e delle macchine da cucire, prendevo i pezzettini e li ritagliavo, li mettevo insieme, ci giocavo, incollavo i topponi e amavo segnare i pezzi di pelle con la penna.

Già, passavo interi pomeriggi a segnare i pezzi di pelle che tu tagliavi, li scrivevo seguendo il bordino della guida. A pensarci bene, ci scrivevo già sulla pelle, fin da piccolo.
Guardando questo pezzo di pelle, sognato e scritto per te Papà penso che nulla è a caso, tutto va e tutto torna.
Oggi scrivo storie, immagino mondi, provo a orientare delle cose belle, ma da poco ho trovato il modo per tornare a scrivere sulla pelle con Scritte
Lo faccio in un modo diverso da come mi insegnavi tu da piccolo, ma lo faccio a modo mio.
Dove accadeva tutto questo? Dove oggi vive la mia Bottega. 
È splendido essere tornato nel mondo delle scarpe unendo la storia che tu hai iniziato a mettere tra le mie mani e la storia che alimenta il mio amore per Margherita.
Sulla tua scarpa troverai scritto:

I tuoi passi mi hanno insegnato
Crea Racconta Ricrea

I tuoi passi mi hanno indicato la strada e continuano a farlo,
i tuoi passi mi hanno insegnato il rispetto,
i tuoi passi mi hanno insegnato il lavoro,
i tuoi passi mi hanno insegnato a correre,
i tuoi passi mi hanno insegnato a fermarmi,
i tuoi passi mi hanno insegnato nuove strade,
i tuoi passi mi hanno permesso di studiare,
i tuoi passi mi permettono ancora di studiare,
i tuoi passi hanno fatto la mia bottega prima che lei esistesse,
i tuoi passi mi hanno permesso di rimanere nella mia terra,
i tuoi passi mi permettono di uscire dalla mia terra,
i tuoi passi mi hanno permesso di imparare dalle storie,
i tuoi passi mi hanno ispirato storie,
i tuoi passi mi hanno fatto pensare di scrivere sulle scarpe,
senza i tuoi passi non avrei Scritto e oggi non avremmo Scritte,
senza i tuoi passi io non potrei Creare, Raccontare e Ricreare.
Grazie Papà.