Il cammino de
“L’anima delle idee”
I passi di John, di Giovanni e di Pasquale

LA STORIA

Il senso di Scritte® è anche quello di raccontare le storie delle organizzazioni partendo dai passi delle persone, dai loro gesti, dai cammini che attraversano una vita, spesso due, qualche volta anche tre.

Ho realizzato questo documentario per raccontare la storia di questa famiglia, di questa organizzazione, di questa impresa.
Ho ascoltato per ore i racconti di Giovanni e Pasquale Fortunato, il nonno e il papà di John e in entrambi i casi ho avuto la sensazione di trovarmi di fronte a due che venivano da un lungo cammino.

Quando poi mi sono messo in ascolto di John ho subito percepito la sua voglia di camminare, ma anche la sua voglia di legarsi al cammino di suo nonno e di suo padre. Così, alla fine dell’editing del documentario, ho detto a John che avrei voluto realizzare un paio di scarpe Scritte® per lui.

Lui ha accettato con un sorriso e così mi sono messo subito al lavoro, sono andato a recuperare le due frasi, per me, più emblematiche di suo nonno e di suo padre e ho pensato di inciderle una sul piede destro e l’altra sul sinistro.

Quella del nonno, Giovanni Fortunato, fa così:
“Ci vuole la volontà, il piacere e la soddisfazione di fare le cose”

Quella del papà, Pasquale, fa invece così:
“Dissi a mio padre: papà, ma il mondo è grande”

Alla fine, quando il lavoro di realizzazione di questo manufatto narrativo era quasi concluso, ho chiesto a John se avesse voluto aggiungere qualcosa, e lui, con una bella intuizione mi ha detto: “E se sotto la suola mettessimo i loghi delle nostre due aziende, Mistral e Ovattificio Fortunato? Alla fine una è figlia di mio nonno e l’altra di mio padre.”

Quella di John era una gran bella idea, glielo dissi, e così ho fatto. Oggi le sue scarpe hanno le frasi di suo nonno e di suo padre e i loghi delle due realtà che hanno creato in cinquant’anni di storia aziendale.

Per me, questa di John, di Giovanni e Pasquale non è solo una storia che lega tre generazioni, è anche una storia che restituisce in maniera straordinaria il senso delle Storie che Camminano, perché il cammino di John ha veramente un senso anche grazie ai passi che prima di lui hanno compiuto suo padre e suo nonno. Anche per questo mi è piaciuto raccontarla.